Fisico italiano naturalizzato sovietico. Dopo aver conseguito la laurea, nel
1933 entrò a far parte del gruppo di assistenti di E. Fermi che si
dedicarono allo studio delle proprietà dei neutroni lenti. Alla
promulgazione delle leggi razziali si trasferì in Francia, nel
Collège de France, dove collaborò con F. Joliot-Curie. Nel 1940 si
recò negli Stati Uniti, dove mise a punto un sistema di ricerca
petrolifera ancora in uso, detta
del carotaggio neutronico. Si
trasferì quindi in Canada (1943), dove collaborò alla
progettazione del reattore nucleare di Chalk River, e in Inghilterra (1948),
dove fu uno dei direttori tecnici dei laboratori atomici di Harwell. Nel 1950 le
sue convinzioni ideologiche lo portarono a espatriare in Unione Sovietica, dove
diresse il laboratorio di problemi nucleari di Dubna, il più grande
dell'Unione Sovietica, e fu titolare della cattedra di Particelle elementari
alla facoltà di Fisica dell'università di Mosca, dedicandosi in
particolare allo studio delle proprietà dei neutrini. Membro
dell'Accademia delle Scienze dal 1963, lo stesso anno fu insignito del premio
Lenin (Pisa 1913 - Dubna, Mosca 1993).